• INTORNO A NOI

Intorno a Serristori Palace Residence c'è una Firenze tutta da scoprire

Ci troviamo in Oltrarno, nel quartiere San Niccolò, e siamo molto fortunati.

Questa è ancora una zona molto fiorentina dove il via vai tipicamente turistico ancora non è arrivato. Se soggiornate qui da noi, avrete la possibilità di servirvi dal “bottegaio” di fiducia, con cui scambiare volentieri quattro parole e ricevere sempre buoni consigli sulle cose migliori da comprare , e non solo…

 

Accanto al forno, all’alimentari e al fruttivendolo, si allineano interessanti studi d’arte, in ognuno dei quali si possono fare corsi di pittura o di stampa. Inoltre i ristoranti ed i caffè che si trovano in zona sono tra i migliori di Firenze. Nelle serate fiorentine in tanti si ritrovano nei famosi locali per un apericena o magari per frescheggiare sulla “spiaggia” di Firenze camminando lungo le rive del fiume Arno.

 

Proprio di fianco a noi si trova Piazza Poggi con la bella Porta San Niccolò (visitabile da Maggio a Ottobre su prenotazione). Dalla sua cima si gode di una vista e foto mozzafiato! Da Luglio 2019 il terrazzamento (voluto dall’architetto Poggi per rinforzare la panoramica terrazza del Piazzale Michelangelo) è stato completamente restaurato, e le sue belle fontane e grotte sono tornate a nuova vita! Per cui una passeggiata da non perdere è proprio quella che da Piazza Poggi porta su al Piazzale Michelangelo. Consigliamo sempre di proseguire fino all’Abbazia di San Miniato al Monte, bellissimo esempio di stile romanico fiorentino. Da li si puo’ ritornare verso il Residence attraverso il Giardino delle Rose (al suo interno opere in bronzo di Folon) e scendere percorrendo via San Niccolò passando sotto la Porta a San Miniato.

La prima cosa che consiglio agli ospiti di Palazzo Serristori Residence?

La classica passeggiata che porta dal ns Residence Serristori Palace al centro storico

La classica passeggiata che porta al Ponte Vecchio, attraversarlo e dirigersi verso via Por Santa Maria per raggiungere Piazza Duomo (merita una fermata al Mercato del Porcellino, se toccate il naso del Cinghiale… porta fortuna…).  Dopo aver ammirato Duomo, Battistero e Campanile di Giotto (per entrare in Duomo. Battistero e Campanile, devi comprare biglietto al museo dell’Opera del Duomo  P.zza del Duomo 9 al momento dell’acquisto se vuoi prenota la salita alla cupola, unico saltafila disponibile  per questo museo, a meno di prenotare una visita guidata con una delle tante agenzie).


Proseguite in via dei Calzaioli, e arrivate nella splendida Piazza Signoria (Palazzo Vecchio e Galleria degli Uffizi) poi Via Condotta (con tanti vecchi e storici negozi) fino a Piazza San Firenze (museo del cinema “fondazione Franco Zeffirelli”) proseguite su via Anguillara e arriva in Piazza Santa Croce ( al suo interno il famoso crocifisso di Cimabue, mastro di Giotto di cui si possono ammirare gli affreschi, cenotafi e sculture in memoria di molti persoanggi famosi: Dante , G.Galilei…) infine ritorna su via Dè Benci (consigliata  anche una piccola deviazione in Borgo Santa Croce, per entrare ad ammirare la profumeria artigiana ACQUAFLOR uno dei piu belli, antichi e scenografici negozi  di Firenze, dove potete acquistare dei fantastici profumi, saponi, profumi ambiente creati dal loro maestro profumiere (volendo si possono prenotare anche dei workshop dove insegnano a personalizzare il profumo) infine si attraversate il Ponte alle Grazie (se è l’ora giusta fermatevi per una foto al Pontevecchio con alle spalle il tramonto… magico!) e riprendendo Lungarno Serristori eccoci di nuovo al residence. E infine la rive Gauche… o meglio, l’Oltrarno.

Dall'Oltrarno

Prendere in direzione Ponte Vecchio, ma invece di attraversarlo girare a sinistra ed ed arrivare a Palazzo Pitti. Al suo interno troverete 5 percorsi museali:

  1. Personalmente consiglio il Museo della Moda e del Costume che piace tanto anche ai bimbi;
  2. Galleria Palatina, all’entrata chiedete di poter visitare l‘antica cucina, visibile solo su prenotazione;
  3. Galleria d’arte Moderna;
  4. Tesoro dei Granduchi;
  5. Appartamenti Imperiali e Reali.

Infine entrate nel Giardino di Boboli, con lo stesso biglietto si può visitare anche Giardino Bardini (che vanta un affaccio su Firenze davvero unico). Scendendo dal quale vi troverete di fronte al Ponte alle Grazie, e quindi vicinissimo a “casa”.

 

L’Oltrarno è famoso per le botteghe artigianali, se ne possono trovare ancora dei bellissimi esempi in – Via Santo Spirito (cornici, libri antichi, stampe…), nell’omonima Basilica di Santo Spirito da vedere la Sacrestia con all’interno il Cristo di Michelangelo, Via Maggio, con le famose botteghe di antiquariato (mobili, tappeti quadri gioielli), Via Tornabuoni, il salotto buono di Firenze, con le griffe più importanti della moda, Piazza della Repubblica, uno spuntino in uno dei 4 storici caffe’ della piazza ha sempre un suo perchè.

Zona Stazione

Di solito le aree adiacenti alle stazioni non sono ricche di opere d’arte, ma come non suggerire un visita alla Basilica di Santa Maria Novella, (al suo interno: Trinità di Masaccio, Crocifisso di Giotto, crocifisso di Brunelleschi ma soprattutto gli affreschi di Ghirlandaio, Filippino Lippi e Botticelli ). Di fronte alla chiesa il Museo del Novecento, e in via della Scala 16 l’antico negozio dell’ Antica Officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella, con il suo Museo del Profumo, e ancora il museo Marino Marini e la ex chiesa di San Pancrazio (con copia del Santo Sepolcro). A fine Aprile, alla Fortezza da Basso da non perdere, la “Mostra dell’Artigianato” con artigiani che non solo vendono i loro prodotti, ma spesso li realizzano durante l’orario di apertura, mostrando le loro fantastiche capacità.

Come non parlare dei 2 musei più importanti di Firenze?

Galleria degli Uffizi, prenotazione direi obbligatoria per evitare le lunghe code di attesa, e la Galleria dell’Accademia (David di Michelangelo) .

Agli Uffizi: la famosissima “nascita di Venere “ e la “Primavera” di Botticelli, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Caravaggio Tiziano… oltre a centinaia di incredibili dipinti rinascimentali (ma non solo)

All’Accademia, dopo aver ammirato il David, da non perdere i “prigioni” sempre di Michelangiolo, con la tecnica del “non finito”e la gipsoteca, con i calchi in gesso di famose sculture. Vicino all’Accademia L’opificio delle Pietre dure, voluto proprio dalla famiglia Medici per produrre opere d’arte (il commesso fiorentino) adesso famoso in tutto il mondo per la prestigiosa opera di conservazione e restauro delle opere d’arte.

Quartiere di San Lorenzo

Basilica e Cappelle Medicee. Pranzo o cena (o anche una semplice visita, ma se entrate qualcosa mangerete) al Mercato Centrale, piano terra dedicato alla vendita di ogni tipo di specialità italiana, piano primo al finger food, ristoranti e botteghe di ogni genere. Da visitare assolutamente.

Qui vicino si trova anche il Palazzo Medici Riccardi, con l’incredibile Cappella dei Magi (è una piccola cappella di rara bellezza) che vale, da sola, la visita questa casa museo.

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